Attorno a Don Mario si sono affiancate alcune persone contattate da Don Valentino Cocco, all'epoca vicario parrocchiale, per le quali lo scautismo era una attività sconosciuta: ma la voglia di formare dei gruppi era tanta, così fu fatta una prima riunione presso una sala della scuola materna dove si incontrarono circa novanta tra uomini, donne, ragazzi/e e bambini/e tutti coordinati da Don Mario, il quale invitò alcuni capi scouts di Anconetta, che spiegarono lo scautismo e cosa esso comporta.
La proposta ebbe molto successo e da allora il vocabolario di molti ragazzi si arricchì di termini quali "mamma lupa, Achela, Balù, Baghera, Maestro dei Novizi, Capo Reparto, Capo Guida, ecc." e per i più giovani e meno giovani di Grantorto e dintorni iniziò una nuova avventura.
Per strada e nella piazza si vedevano ragazzi col fazzolettone arancio a strisce blu, il cappellone i berrettini verdi e gialli (lupetti), rossi a puntini neri (coccinelle) ed ebbero inizio molte nuove attività:
-Canto della Stella con Don Valentino e Don Silvio per portare gli auguri alle famiglie e per autofinanziare i gruppi;
-Le raccolte differenziate di carta, ferro e vetro;
-Taglio della legna per le famiglie."
